Nel cuore l’impulso che ci fa vivere inizia nel nodo seno-atriale situato sull’atrio destro. Questo è dovuto a meccanismi chimici vari ed a riguardo si scoprono sempre nuovi dettagli e molecole.
Io credo, però, che questo non spiega la causa primaria, questa energia incessante ripetitiva. E’ come se esistesse una “intelligenza”, come se materia e non materia si compenetrassero in uno scambio biunivoco e continuo. Non mi sto riferendo a dio o simili, ma ad un Ordine dell’universo, anche quando, non capendolo, parliamo di caso.
Un aspetto “incredibile” dell’ordine dell’universo lo troviamo nella disposizione tridimensionale spiralica delle foglie sul ramo (fillotassi).
Ogni pianta arborea od erbacea che sia, a secondo della specie, ha una disposizione delle foglie sui rami caratteristica , unica e originale , secondo certi angoli e spirali.
L’esempio sottostante è di una pianta erbacea, che ha addirittura 4 piani di simmetria.
Senape, pianta erbacea; da 1 a 8 dalla foglia più vecchia alla foglia più giovane.
Considerando l’inserzione della foglia sul rachide (la lamina fogliare può essere un po’ spostata rispetto all’inserzione) ci sono 4 piani di simmetria passanti per il centro della pianta.
Gli angoli che si formano sui 2 piani verticali passanti per i punti di inserzione di due foglie adiacenti hanno un valore costante.
Questo valore, che viene chiamato divergenza è costante per ogni specie e per ogni tipo di disposizione (tassia).
Quindi in una pianta x qualsiasi l’angolo fra i due piani verticali di due foglie adiacenti è sempre uguale , ma ogni specie ha il suo.
Piccola riflessione finale: se c’è un ordine nell’universo, dal macro al microcosmo, c’è un senso per tutto (anche se ho il massimo rispetto per chi non ci crede, vedi ad esempio la canzone “Un senso” di Vasco Rossi).
E questo ci può fare attraversare meglio la vita terrena.